Sport e natura: le cinque attività da fare in vacanza

Nell’immaginario comune, vacanza è sinonimo di completo relax. Lontano dal caos della città, dallo stress del traffico e del lavoro, viaggiare è la soluzione ideale per rigenerarsi dalle fatiche di una quotidianità in costante movimento.

Il momento delicato che stiamo vivendo, però, con una pandemia in corso e decreti restrittivi che vietano gli spostamenti se non per necessità, ha costretto tutti gli italiani ad una immobilità forzata.

A rafforzamento di queste misure, è stata imposta la chiusura di tutte le attività non essenziali. Palestre, centri benessere, shopping e attività ricreative a contatto con la gente sono proibite, almeno finché la diffusione del virus non sarà tenuta sotto controllo.

Non sappiamo ancora quando accadrà, ma nel momento in cui questa emergenza sarà superata, gli amanti dello sport all’aria aperta potranno compensare l’eccessiva dose di relax casalingo optando per una vacanza in natura, da dedicare tutta, o quasi, alle attività fisiche e rimettersi in movimento.

Vacanze in natura: quali gli sport disponibili?

Ancora non è dato sapere quale sarà l’affluenza nelle località turistiche di ogni genere al termine dell’emergenza, tuttavia un dato è certo: un settore come quello del turismo rurale, che già stava conoscendo un’espansione sensibile negli ultimi anni, potrebbe confermarsi tra le scelte dei vacanzieri per i prossimi mesi estivi. Soprattutto se, come le stime lasciano immaginare, in quel periodo saremo fuori pericolo.

Questa tipologia di turismo esercita un indiscutibile fascino sia sul pubblico italiano sia su quello straniero. In molti optano per prenotazioni in una casa vacanze immersa nel verde alla ricerca di quella tranquillità che troppo spesso nella vita cittadina viene perduta e non pochi puntano a luoghi del genere anche per l’ampia offerta di possibili sport da praticare in natura, ma quali sono i più interessanti?

Rafting: tra gli sport più amati da praticare in zone montane e rurali c’è il rafting: dovunque sia presente il corso di un fiume è possibile organizzarsi per la discesa fluviale all’interno del cosiddetto raft (gommone autosvuotante). Il rafting è uno sport arrivato di recente in Italia e che sta prendendo anno dopo anno sempre più piede nel Bel Paese. Nonostante a un primo sguardo il rafting possa sembrare uno sport estremo, anche i più piccoli possono farlo. Sui percorsi più tranquilli, infatti, è aperto alla partecipazione delle famiglie.

Trekking: in qualsiasi zona rurale il trekking è tra le attività più semplici, ma anche più appaganti da fare. Basta uscire di casa con gli scarponi al piede per una passeggiata in natura sui tanti percorsi disponibili per unire lo sport alla sensazione rilassante data dal trovarsi in un bosco.

Ciclismo: per gli appassionati come per i neofiti, andare in bici è un modo per allenare le gambe, ma anche gli addominali e le braccia. Si può fare in città certo, ma il piacere di una pedalata su sentieri dedicati in mezzo alla natura, respirando aria fresca, non ha davvero paragoni. Uno studio pubblicato sul British Medical Journal ha dimostrato che pedalare mezz'ora al giorno può dimezzare il rischio di infarto.

Yoga e Pilates: lo yoga o il pilates sono attività che portano immenso beneficio psicofisico, ma se praticate nel contesto giusto possono apportare risultati ancora maggiori. Difficile immaginare un luogo migliore per praticare questo genere di discipline se non un incantevole terrazzino in campagna con vista panoramica sulla natura circostante.

Orienteering: si tratta di uno sport che si svolge esclusivamente nei boschi e prevede lo svolgimento di un percorso di corsa, in bicicletta o anche in canoa. L’[orienteering ](https://www.naturehouse.it/)è una disciplina molto divertente che prevede anche la capacità di orientarsi attraverso l’uso esclusivo di una bussola e di una cartina.