Cos'è la cellulite e come orientarsi tra i migliori trattamenti

La cellulite, chiamata anche pannicolopatia edemato fibrosa o liposclerosi, è sicuramente uno degli inestetismi della pelle più comuni e diffusi tra le donne, causato dall'aumento in volume delle cellule adipose sottocutanee, non è da considerarsi una malattia specifica e non è associabile a nessuno stato patologico scatenante. I motivi del manifestarsi della cellulite sono ad oggi poco chiari e difficili da individuare in modo univoco. Normalmente si localizza nelle zone dei glutei, pelviche, addominali e sui fianchi e sulle cosce, creando irregolarità, introflessioni e pieghe sulla superficie della pelle che risulta caratterizzata da rugosità e da un effetto normalmente descritto come a buccia di arancia.

Oggi i medici tendono a definire la cellulite come un fenomeno fisiologico multifattoriale, caratteristico della cute femminile, che nel tempo può migliorare oppure rimanere stazionario e, in determinati casi, degenerare in importanti fenomeni a carico della pelle quali la cellulite edematosa, fibrosa e sclerotica. I principali fattori fisiologici che possono scatenare il fenomeno della cellulite, provocando evidenti alterazioni cutanee e inestetismi a carico della pelle, sono principalmente di tipo metabolico, alimentare, ormonale, genetico e microcircolatorio. Importanti sono anche i disturbi a carico del sistema connettivo, uno scarso drenaggio dei liquidi a carico del sistema linfatico e il permanere di stati infiammatori più o meno diffusi o latenti. Anche fattori esterni come una condotta di vita sedentaria, un'alimentazione ricca di grassi, zuccheri e carni rosse, eccessive alterazioni di peso, obesità e stress possono sicuramente concorrere alla sua manifestazione.

Come possiamo combattere o limitare gli effetti della cellulite? Nonostante non sia classificabile come malattia e quindi non esiste una specifica causa scatenante e un trattamento univoco, esistono moltissimi metodi per affrontare il principale problema di inestetismo cutaneo che, si stima, affligge almeno l'80% delle donne di tutto il pianeta. Dalla semplice condotta di vita ai trattamenti estetici, dalle creme al trattamento laser, sicuramente esistono molte strade per combattere la cellulite, ma occorre tenere in mente che non sempre un metodo può funzionare per tutti e che un solo tipo di trattamento può non essere sufficiente.

Modifica la tua condotta di vita Se sei giovane e inizi a vedere la cellulite che inizia a comparire sui tuoi glutei, per prima cosa verifica la qualità della tua vita cercando di migliorare la tua alimentazione prediligendo cibi freschi, ricchi di oligoelementi e antiossidanti naturali come frutta, verdura ed evita alimenti troppo grassi, farine raffinate e alcool. Cerca di fare movimento, non fumare e non indossare abiti troppo stretti che possono favorire il ristagno dei liquidi. Evita le scarpe con tacchi troppo alti e posture quali accavallare le gambe o rimanere in piedi per molto tempo. Spesso una modifica di alcune condotte di vita aiuta a controllarne la diffusione. La cellulite è un fenomeno dinamico e risente molto del metabolismo corporeo, per cui una buona condotta alimentare può sicuramente essere determinante per ottenere ottimi risultati.

I trattamenti topici Con trattamento topico si intende l'applicazione di creme e preparati speciali nelle zone cutanee affette dalla cellulite. Il meccanismo di azione è quello dell'idratazione cutanea e del nutrimento delle cellule del derma ad opera di determinati principi attivi contenuti nei preparati topici. Spesso si ha la combinazione di più fattori ad azione lenitiva, sedativa, idratante, nutritiva, microcircolatoria e liporegolatoria. Un buon preparato topico deve avere la capacità di agire sulle cellule adipose per mezzo di sostanze stimolanti, come ad esempio la teobromina e la caffeina, tonificare la microcircolazione con olii essenziali e flavonoidi e levigare la pelle con azione esfoliante a scrub e principi attivi quali l'acido ialuronico e l'acido glicolico. Oggi il mercato offre una enorme gamma di prodotti anti-cellulite e spesso districarsi in questo labirinto di creme, olii e unguenti non è per niente facile, ma rivolgersi al dermatologo può aiutare la nostra scelta.

I massaggi L'utilizzo di trattamenti topici può essere migliorato grazie all'uso combinato dei massaggi ad azione tonificante e ottimi per migliorare la microcircolazione. Il massaggio permette una combinazione di fattori agendo come antistress, attivatore della circolazione e coadiuvante nel far assorbire alla pelle i principi attivi degli unguenti. In particolare, l'azione tonificante alla circolazione, sia sanguigna che linfatica, permette un miglior controllo del ristagno dei liquidi e una migliore ossigenazione dei tessuti che potranno in questo modo rigenerarsi più in fretta. Il massaggio ad azione linfodrenante è utile per permettere il drenaggio dei liquidi e aiutare così a contenere la cellulite. Per avere ottimi effetti è sempre fondamentale ricorrere a specialisti del settore estetico e delle spa.

Trattare la cellulite con la tecnologia: la medicina estetica non ablativa
La tecnologia e le pratiche mediche possono sicuramente venirci incontro nel trattamento della cellulite con trattamenti di sicura efficacia, ma che devono assolutamente essere effettuati da esperti del settore, come appunto il medico estetista. Mai ricorrere a soluzioni fai da te o operatori di dubbia reputazione in questo campo, può davvero essere molto rischioso per la vostra salute. La medicina estetica non ablativa, ovvero che non ricorre a pratiche chirurgiche, può davvero fare miracoli nel campo degli inestetismi cutanei e quindi anche nel trattamento della cellulite. I principali trattamenti non invasivi consistono in trattamenti con la luce pulsata e le onde d'urto. L'utilizzo di fasci di luce laser ad impulsi programmabili, permette un rimodellamento delle cellule adipose e uno stimolo alla produzione del collagene, elemento fondamentale per la tonicità ed il ringiovanimento della pelle e per il rafforzamento dei capillari cutanei. Viene spesso utilizzato in sinergia con massaggi e preparati ad azione vasostimolatrice. La cavitazione, chiamata anche onde d'urto, consiste nella somministrazione, tramite apposite piastre di onde di pressione ad intensità regolabile, di impulsi meccanici ad impulso capaci di rimodellare il tessuto adiposo e promuovere il drenaggio dei liquidi. Trattamenti più invasivi, assolutamente sicuri e davvero formidabili nel contrastare la cellulite, sono le applicazioni di mesoterapia e di carbossiterapia: microiniezioni multiple localizzate di principi attivi o anidride carbonica medicale con funzione regolatoria del pannicolo adiposo e attivante per la microcircolazione cutanea.